Conciliare durante l’adolescenza le grandi esigenze del calcio ad alto livello, con quelle non meno importanti della scuola, in pieno sviluppo psico-fisico e sociale, è una bella sfida per un giovane sportivo che può comportare una situazione stressante per la salute del ragazzo.
Mettiamoci subito d’accordo sul senso della parola “salute”.
Basta prendere la definizione dell'Organizzazione Mondiale della Salute OMS che qualifica la salute come uno “stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non come una semplice assenza di malattia”.
Secondo la stessa OMS, una delle principali cause di mortalità è proprio l’inattività e la sedentarietà.
Questa definizione fu espressa dal tedesco Arthur Schopenhauer (1788-1860) che ha cominciato a studiare medicina prima di spostarsi verso la filosofia, famoso il suo aforisma:
“La salute non è tutto, ma senza salute tutto è niente “.
Nello sport la salute occupa una posizione prioritaria, come dimostra l’illustrazione seguente:
Un adolescente che inizia l'avventura nello sport di alto livello deve prendere seriamente in considerazione l'inquadramento medico-sportivo globale.